Air Flow: a cosa serve? Il fumo e i cibi colorati (come ad esempio caffè, tè e vino rosso) possono causare la creazione di pigmentazioni localizzate principalmente sulla superficie interna dei denti, ovvero quella rivolta verso la lingua; queste discromie, fastidiose da un punto di vista estetico, possono essere rimosse con un nuovo strumento professionale chiamato air-flow, una tecnologia che sfrutta un getto d’aria e acqua al quale viene miscelata una polvere finissima di agente ossidante: grazie all’azione meccanica e chimica di questi agenti, in pochi minuti è possibile sbiancare i denti macchiati. È una metodica attuabile esclusivamente nella clinica odontoiatrica e può essere eseguita in concomitanza con la seduta di pulizia dei denti professionale. L’igiene professionale è un trattamento molto importante, da eseguire 1 o due volte all’anno, a seconda delle esigenze dei pazienti. L’igiene professionale eseguita regolarmente, unita alla corretta igiene quotidiana, è importante per rimuovere placca e tartaro ed evitare infiammazioni o patologie.