Archivi del mese :

Agosto 2020

Dolori cervicali: le cause che non ti aspetti

Dolori cervicali: le cause che non ti aspetti

Dolori cervicali: le cause che non ti aspetti 1200 628 Amadental

Potrebbe sembrare strano ma molte più persone di quelle che pensiamo soffrono di dolori cervicali, ovvero dolori localizzati alla base del collo. Quello che non è noto è il fatto che questi dolori spesso possono avere uno stretto legame con i denti.

Dolori cervicali: possono dipendere anche dai denti?

I dolori cervicali per essere più precisi, non sono direttamente collegati ai denti, bensì ai muscoli mandibolari. Normalmente la mandibola si muove senza coinvolgere le strutture e i muscoli circostanti, a volte però accade che i muscoli mandibolari possano lavorare in modo scorretto, contraendosi e irrigidendosi anche per un breve lasso di tempo.

Denti e Dolori cervicali: le cause

Quando siamo in presenza di una malocclusione, dovuta ad arcate dentarie storte, basse, alla mancanza di uno o più denti e si manifestano sintomi dolorosi siamo in presenza di un disturbo temporo-mandibolare (TMD)

La mandibola è un osso indipendente che sostiene l’arcata dentaria inferiore e si articola con le ossa craniche che ospitano la arcata dentaria mascellare superiore. Mentre l’arcata superiore è fissa l’arcata inferiore si muove con la mandibola che attraverso l’articolazione temporo-mandibolare si relaziona in occlusione con essa. 

Questo sistema biomeccanico è formato oltre che dai denti e l’articolazione, dai muscoli responsabili dei movimenti mandibolari di apertura e chiusura che hanno la necessità di muoversi in modo simmetrico; se questo non succede, la mandibola si troverà a lavorare sbilanciata creando risentimenti sui muscoli interessati che restano contratti disturbando i nervi interessati e/o all’articolazione temporo-mandibolare con fastidi/dolori. 

La contrazione si rifletterà poi, per un tentativo di compenso, sui muscoli nelle vicinanze e di riflesso quindi sui nervi presenti nella zona cervicale, causando i sintomi dei dolori cervicali. 

 

Anche lo stress, fa la sua parte, perché si è notato che in queste condizioni si può arrivare al digrignamento dei denti durante la notte (Bruxismo), che comporta una contrazione lunga della muscolatura della mandibola e quindi ad un risveglio con quello che comunemente si chiama “collo rigido” e dolori cervicali.

Cosa può fare il dentista per risolvere i dolori cervicali

Lo gnatologo si occupa del funzionamento dei mascellari, dei denti e dell’articolazione mandibolare e la soluzione per “rilassare” i muscoli dell’ATM si trova in una piccola mascherina trasparente: il bite. Realizzato su misura in base alle impronte del paziente è capace di contrastare i problemi di una scorretta occlusione delle arcate dentarie perché, una volta collocato nella bocca, è in grado di portare la mandibola nella posizione corretta.

Grazie ad una attenta e scrupolosa valutazione specialistica, lo gnatologo deciderà il piano di trattamento più idoneo alla situazione clinica del paziente in trattamento per poter risolvere finalmente i dolori cervicali.

Seguici sui nostri canali social FACEBOOK e INSTAGRAM.