In questa news approfondiamo un disturbo tanto comune quanto fastidioso:
parliamo di afte della bocca!
Queste lesioni della mucosa orale colpiscono circa il 60% della popolazione, comportando una sensazione di vero e proprio dolore.
Nonostante spariscano nel giro di 15 giorni circa, le afte tendono a recidivare, rappresentando spesso un disagio continuo.
Continua a leggere per conoscere questo fastidio e a dirgli addio!
Afte della bocca: Cosa sono
Le afte della bocca colpiscono la mucosa orale, comparendo singole oppure a gruppi.
In caso compaiano a gruppi, possono manifestarsi solo in alcune zone e quindi essere localizzate, o, nei casi più importanti, estendersi all’intero cavo, intaccando il palato, le guance, la lingua e le gengive.
Essendo delle vere e proprie abrasioni, si manifestano come bolle biancastre circondate da una zona arrossata, della dimensione di 2-5 millimetri.
l’infiammazione del tessuto provoca molto fastidio al tatto, soprattutto quando si presentano a gruppi.
Di solito questo disturbo si risolve in un paio di settimane, ma recidiva facilmente.
In questo caso, quando la recidiva diventa regolare, si parla di Stomatite Aftosa ricorrente.
Afte della bocca: I sintomi
I sintomi della formazione di afte non sono difficili da riconoscere:
- Sensazione di fastidio simile a bruciore
- Arrossamento della parte interessata
- Formazione di una lesione di tipo rotondeggiante, biancastro e dai contorni ben definiti
Le afte non sanguinano, tuttavia al solo contatto con lingua, cibo e spazzolino la sensazione di bruciore aumenta.
Afte della bocca: Le cause principali
Le principali cause della formazione di afte della bocca possono essere di natura endogena, ovvero dovute a fattori interni all’organismo, oppure di natura esogena, e quindi da fattori esterni.
una volta escluso il rischio di patologie latenti,
le principali sono:
- Traumi dovuti a spazzolamenti troppo energici, morsicature non intenzionali, sfregamento da apparecchio fisso
- Sfogo da stress e tensione accumulata, con stati di ansia o depressione
- Allergia a particolari tipi di alimenti
- Carenza di ferro, vitamina B,C e D, carenza di acido folico
- Abuso di sigarette, in quanto il fumo stimola una particolare cheratinizzazione delle mucose orali
- Scarsa igiene orale, e quindi il proliferare di batteri
Afte della bocca: addio!
Per risolvere la formazione di afte si consiglia di seguire pochi pratici consigli: Poco per volta si assorbiranno, limitando l’insorgenza di recidive.
- Corretta igiene orale
- Ridurre il fumo il più possibile
- Assicurarsi la corretta assunzione di vitamine B,C e D, di probiotici e di zinco, calcio e fosforo
- Ridurre il consumo di alcolici e cibi particolarmente piccanti
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