L’implantologia è una tecnica routinaria e sicura, eseguita frequentemente negli studi dentistici. Per essere sicura ed efficace, però, è necessaria una fase pre-operatoria che comprende una serie di accertamenti diagnostici e progettazione pre-implantare, che consente di accertarsi dell’assenza di controindicazioni e di eseguire l’intervento in modo sicuro e rapido. Vediamo insieme come avviene!
Prima visita per l’inserimento degli impianti dentali: il colloquio con il paziente
Il primo passo per intraprendere il percorso verso il ritrovamento del sorriso tramite l’implantologia è fissare una visita con un implantologo. Questa visita ti permetterà di esprimere tutti i tuoi desideri, di chiarire i tuoi dubbi sul trattamento e di porre tutte le domande necessarie al dottore, in modo che possa capire i tuoi obiettivi e le tue aspettative. In questa fase, inoltre, il dottore si occuperà di eseguire un’anamnesi, cioè raccogliere informazioni sulla tua salute generale. Questo serve a conoscere eventuali precedenti cure odontoiatriche ed individuare la presenza di eventuali patologie che possono costituire una controindicazione all’esecuzione del trattamento, oltre che condizioni che limitano il successo dell’impianto, come lo stile di vita.
Esame clinico: valutazione della bocca
Solo successivamente all’anamnesi il dottore passerà al controllo della bocca. Questo fornirà indicazioni sulla situazione della bocca e su quella della salute generale di denti e gengive, oltre che la condizione di igiene del cavo orale.
Il dottore si occuperà di studiare la posizione dei denti, quella dei denti mancanti, dell’estetica del sorriso e di eventuale presenza di parodontite, una condizione che può complicare il trattamento e che deve essere risolta prima di occuparsi dell’inserimento degli impianti dentali.
Dopo questo controllo il dottore sarà in grado di fornirti indicazioni sulla fattibilità dell’intervento.
Esami radiologici prima dell’inserimento degli impianti dentali
Prima di sottoporsi all’intervento per l’inserimento degli impianti dentali, il paziente dovrà sottoporsi ad alcuni esami radiologici che permetteranno al dottore di studiare la posizione dei denti e la quantità e il volume dell’osso presente (che avrà il compito di accogliere l’impianto dentale).
Gli esami necessari per fare questo tipo di valutazione sono:
- Radiografie endorali, che ci forniscono informazioni molto dettagliate sulla quantità di osso presente in un’area con mancanza di uno o pochi denti adiacenti, ma non ci forniscono informazioni sullo spessore dell’osso presente.
- Panoramica dentale: in un’unica lastra ci consente di ottenere informazioni sulle arcate dentarie, ma sempre bidimensionali.
- TAC: ci permette di ottenere immagini tridimensionali dettagliate sulle strutture anatomiche.
La valutazione della bocca del paziente tramite la visita e gli esami radiologici consentirà al dottore di pianificare l’intervento nei minimi dettagli, studiando la posizione, la grandezza e l’inclinazione degli impianti e consentendo così un intervento sicuro e risolutivo.
Se vuoi ricorrere all’intervento per l’inserimento degli impianti dentali e ritrovare così il tuo sorriso, il primo passo da compiere è prenotare la prima visita! Fallo qui.