apparecchio denti trasparente

apparecchio trasparente vantaggi

5 vantaggi dell’apparecchio trasparente

5 vantaggi dell’apparecchio trasparente 1200 628 Amadental

Anni di innovazione tecnologica e scientifica hanno permesso di ottenere l’apparecchio trasparente: un trattamento ortodontico che permette di allineare i denti senza più doversi preoccupare dell’estetica del proprio volto. Questo è solo uno dei numerosi vantaggi che l’apparecchio trasparente porta con sé: scoprili tutti in questo articolo!

Che cos’è l’apparecchio trasparente

Si tratta di un apparecchio ortodontico rimovibile composto da mascherine trasparenti, create sulla base dell’impronta dentale del paziente. Queste mascherine, praticamente impercettibili, vengono sostituite ogni due settimane circa, e lavorano spostando lentamente i denti, ritrovando il corretto allineamento. Un trattamento adatto ad adulti e bambini, che permette ai pazienti di ritrovare la voglia di sorridere, portando con sé numerosi vantaggi, scopriamoli insieme!

1. Estetica

Il primo vantaggio è facile da intuire ed è quello che lo rende un trattamento così rivoluzionario: le mascherine trasparenti sono praticamente impercettibili, proprio per questo l’apparecchio trasparente risulta un trattamento altamente estetico, che salvaguarda il sorriso e la bellezza del volto. La presenza dei brackets metallici dell’apparecchio tradizionale infatti, può spesso causare disagio in coloro che lo indossano, incidendo sulla sicurezza e sulla stima di sé. Una condizione che è possibile evitare con l’utilizzo dell’apparecchio trasparente.

2. Comodità

Come detto in precedenza, le mascherine trasparenti sono create sulla base dell’impronta dei denti del paziente 

mascherine trasparenti denti

e proprio per questo doneranno il massimo comfort. A differenza degli apparecchi tradizionali, poi, verranno evitate le irritazioni, le abrasioni e le allergie ai metalli derivanti dalla presenza di brackets e fili metallici.

3. Efficienza

Tramite l’apparecchio trasparente è possibile ottenere gli stessi risultati dell’ortodonzia tradizionale, risolvendo quasi tutti i tipi di malocclusione, sempre monitorando nel dettaglio tutti i progressi e tutte le fasi del trattamento.

È comunque consigliabile, nel caso ci si accorga di questi segnali, contattare uno specialista.

4. È rimovibile

Un grande vantaggio dell’apparecchio trasparente è la possibilità di rimozione delle mascherine trasparenti. Questo permetterà al paziente di mangiare tutti i cibi desiderati senza imbarazzo o difficoltà e di occuparsi dell’igiene orale quotidiana e della pulizia dell’apparecchio in modo più semplice.

5. Permette di previsualizzare il risultato

L’apparecchio trasparente è un trattamento predicibile: è studiato tramite una pianificazione anticipata che permette, grazie ad innovativi software , di capire quando finirà esattamente il trattamento, quale sarà il risultato finale e quali le fasi intermedie che permetteranno di ottenerlo.

Insomma, a differenza di quanto si pensi, essere trasparente non è l’unico vantaggio che questo trattamento porta con sé. Tanti sono i fattori che lo rendono così rivoluzionario e così conveniente per i pazienti. Se anche tu stai pensando di iniziare questo percorso, non esitare a contattarci!

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infiammazione alle gengive cosa fare

SOS infiammazione alle gengive? Ecco cosa fare!

SOS infiammazione alle gengive? Ecco cosa fare! 1200 628 Amadental

Gengive rosse, gonfie, doloranti e che sanguinano durante lo spazzolamento? Potrebbe essere in corso un processo di gengivite. È una situazione molto comune che colpisce il 50% della popolazione. Nonostante la sua frequenza, è necessario prestare attenzione e seguire tutti i rimedi per occuparsene perché, se non curata, può trasformarsi in parodontite. Ecco i nostri consigli!

Cos’è la gengivite e quali sono le cause

Il termine gengivite indica un’infiammazione delle gengive: si tratta di un disturbo gengivale lieve e trattabile: proprio per questo è importante prestare attenzione a questi sintomi e parlarne con il dentista per cercare di risolvere la situazione, prima che peggiori in parodontite. La branca dell’odontoiatria che si occupa del trattamento delle gengive è la parodontologia. La gengivite è provocata dalla placca, formata da batteri che si depositano sulle superfici dei denti, soprattutto nelle zone più difficili da raggiungere durante l’igiene orale: questi batteri irritano la gengiva, provocandone l’infiammazione.

Come riconoscere l’infiammazione alle gengive

La gengivite si manifesta con alcuni sintomi molto chiari e riconoscibili: 

  • infiammazione e irritazione
  • sanguinamento durante lo spazzolamento
  • dolore
  • gonfiore
  • alito cattivo

In presenza di questi sintomi è possibile che sia in atto una gengivite.

Gengivite e parodontite: quali sono le differenze?

È importante creare una distinzione tra i diversi casi di infiammazione alle gengive, chiarendo la differenza 

infiammazione alle gengive cosa fare

tra gengivite e parodontite.

  • La gengivite è un’infiammazione che si limita al bordo gengivale; l’infiammazione è quindi superficiale e generalmente transitoria se trattata nel modo corretto. Al contrario, se ignorata, può portare ad una vera e propria patologia, la parodontite. 
  • La parodontite, a differenza della gengivite, interessa tutti i tessuti a supporto del dente (gengive e ossa) ed è quindi un’infiammazione più profonda, che porta all’erosione progressiva di questi tessuti, fino alla caduta del dente.

Cosa fare in caso di infiammazione alle gengive?

In caso di infiammazione alle gengive è necessario prestare maggiore cura alla propria igiene orale: spazzolare i denti dopo ogni pasto per almeno 4 minuti, passare delicatamente il filo interdentale ed effettuare degli sciacqui con un colluttorio disinfettante. Per attenuare la condizione può essere utile ricorrere ad alcuni rimedi naturali come: massaggiare le gengive con i polpastrelli, applicare gel di aloe vera, malva, calendula o oli essenziali ad azione disinfettante.

È comunque consigliabile, nel caso ci si accorga di questi segnali, contattare uno specialista.

Prevenire l’infiammazione alle gengive

Ma come prevenire questo fastidioso problema? Tutto parte dall’igiene: una rigorosa routine quotidiana e un’igiene professionale dal dentista all’anno ti aiuteranno a prevenire la gengivite. 

Possono poi venire in aiuto alcune abitudini quotidiane: 

  • cambia lo spazzolino ogni 3-4 mesi, quando le spatole sono rovinate e se possibile prediligi uno spazzolino elettrico;
  • evita fumo e alcolici;
  • assumi quantità sufficienti di vitamina C.

Seguire questi consigli e gestire la situazione fin dai primi sintomi ti permetterà di rendere la gengivite un problema del tutto passeggero e di evitare che la situazione peggiori. Se noti questi sintomi o desideri approfondire l’argomento non esitare a contattarci!

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denti da latte perché sono importanti

Denti da latte: 5 domande che hai sempre voluto fare

Denti da latte: 5 domande che hai sempre voluto fare 512 268 Amadental

Denti da latte, questi sconosciuti! Vengono chiamati anche decidui e il loro ruolo è fondamentale, perché, oltre a permettere al bambino di masticare correttamente, mantengono lo spazio necessario per ospitare i denti permanenti. In questo articolo abbiamo provato a sintetizzare le risposte alle domande più frequenti  che ci vengono poste, per chiarire i dubbi e fornire consigli su come prendersene cura.

1 – Quanti sono i denti da latte?

Diversamente dai denti che abbiamo da adulti, quelli da latte sono 20 in totale. Per l’esattezza, ce ne sono 10 nell’arcata superiore e 10 nell’arcata inferiore; ogni arcata ha 4 molari, 2 canini e 4 incisivi.

2 – Quando cadono?

La caduta dei denti da latte è un evento importante, perché segna una fase di maturazione del bambino. Questo momento arriva intorno all’età di 6 anni. L’ordine della caduta non è sempre uguale per tutti i bambini, generalmente i denti da latte cadono nella successione in cui sono cresciuti, quindi: i 4 incisivi da latte inferiori e superiori, i canini, i primi molari, i secondi molari e così via. 

3 – Cosa fare se i denti da latte non cadono?

Il periodo di caduta dei denti da latte dura generalmente dai 6 ai 13 anni. 

In alcuni casi può capitare 

che un dente da latte dondoli ma rimanga in parte attaccato o che non avvenga affatto la perdita dei denti. 

  • Se il dente è parzialmente attaccato, si può stimolare la sua caduta in modo indolore (tramite ad esempio l’igiene orale o facendo mangiare al bambino un cibo duro, come una mela).
  • Nel caso in cui dopo i 13 anni d’età i denti permanenti non siano ancora completi è necessaria una visita dal dentista per bambini, perché potrebbe essere causa di malocclusioni o problemi futuri. Niente di preoccupante, sono situazioni comuni e solitamente risolvibili con l’aiuto di uno specialista.

4 – Trauma ai denti da latte: cosa fare?

A causa delle frequenti cadute dei bambini, è comune che si verifichi un trauma ai dentini da latte. Niente panico, ecco cosa fare: 

  • tranquillizzare il bambino: è un evento traumatico sia per lui che per i genitori e spesso la preoccupazione dei genitori può spaventare il bambino più dello stesso incidente; 
  • pulire la ferita e posizionare del ghiaccio esternamente per ridurre l’infiammazione; 
  • se il dente è caduto, conservarlo in soluzione acquosa (nella saliva o nella soluzione fisiologica). 
  • portare il bambino dal pedodonzista: maggiore sarà la velocità di intervento, maggiori saranno le possibilità di risolvere il problema.  

5 – Come comportarsi in presenza di carie ai denti da latte?

I denti decidui cariati vanno curati proprio come quelli permanenti, perché il loro ruolo è mantenere lo spazio per i denti che cresceranno successivamente. Non è facile accorgersi che un dente da latte ha sviluppato una carie: uno dei primi segnali è la presenza di macchie biancastre o aloni scuri sul dente. Quando ci si accorge della presenza di una carie, è necessario far visitare il piccolo a un dentista per bambini per capire insieme quali sono le soluzioni per curare il dente.

Anche se i denti da latte sono destinati a cadere, proprio per il loro ruolo fondamentale è importante trattarli con la stessa cura che si riserva ai denti permanenti. Speriamo che questo articolo ti abbia aiutato a risolvere i tuoi dubbi sui denti da latte, per ulteriori informazioni non esitare a contattarci!

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pedodonzista

Dentista per bambini: perché è così importante?

Dentista per bambini: perché è così importante? 2400 1256 Amadental

Il rientro dalle vacanze significa solo una cosa: tempo di un controllo dal dentista, anche per i più piccoli! A chi affidarsi? Pedodontista, odontoiatra infantile o dentista pediatrico: comunque tu lo voglia chiamare, stiamo parlando del professionista che si occupa di curare la bocca e i denti dei piccoli pazienti, dalla prima infanzia fino all’adolescenza. È una figura molto importante, perché da lui dipende la prevenzione e la cura di alcune patologie che possono causare problemi anche in età adulta. Scopriamo insieme di cosa si occupa!

Chi è il dentista per bambini: la figura del pedodonzista

Il dentista per bambini, più correttamente chiamato pedodonzista, è il professionista che si occupa di odontoiatria pediatrica, o pedodonzia, la branca dell’odontoiatria che tratta la salute del cavo orale in età pediatrica, dai 2 ai 16 anni. Al pari di ogni altro dentista, si occupa della prevenzione e della cura delle patologie del cavo orale, dalla gnatologia, all’endodonzia fino all’ortodonzia. Il dentista per bambini ha però anche un ruolo fondamentale nell’insegnamento delle buone abitudini da mettere in atto per prevenire questi problemi.

Quali sono le differenze dal dentista per adulti

Vediamo nello specifico di cosa si occupa il dentista per bambini e cosa lo differenzia dal dentista per adulti. 

  • dentista per bambini I denti da latte: a differenza di quanto si pensi, i denti da latte possono cariarsi, e hanno un ruolo fondamentale nella formazione corretta della bocca dei bambini perché “tengono il posto” ai futuri denti permanenti. Compito del pedodonzista è curare le patologie a carico dei denti da latte e controllare che stiano crescendo nel modo corretto.
  • La prevenzione: il dentista per bambini, ancor più che per l’adulto, ha il ruolo fondamentale di prevenire futuri problemi ai denti del bambino. Questo avviene tramite l’educazione alle corrette manovre di igiene orale, l’eliminazione delle scorrette abitudini (anche tramite il supporto alla famiglia), la correzione di malocclusioni e l’allineamento dei denti. 
  • La comunicazione: la differenza fondamentale tra un dentista per bambini e uno per adulti è l’approccio con cui si rivolge al paziente. Il suo metodo prevede infatti l’utilizzo di giochi e strategie per rilassare il bambino e la creazione di un clima di serenità e fiducia per prevenire e curare la “paura del dentista”.

La prima visita dal dentista per bambini

Ma quand’è il momento giusto per portare i bambini alla prima visita dal dentista? Noi consigliamo di portarli a fare un primo controllo nel secondo anno di età e di eseguire successivamente un controllo all’anno, in modo da creare un rapporto di fiducia tra il bambino e il paziente e rendere lo studio un ambiente familiare agli occhi del bambino. 

Durante la visita il dottore provvederà a rilassare il bambino e a controllare la salute della bocca e dei denti da latte.

Insomma, questa figura è fondamentale per la salute orale del tuo bambino e l’intervento in questa età permette di ottenere risultati migliori e più rapidi, e soprattutto di evitare problemi che si possono ripercuotere in età adulta.

Contattaci per prenotare la prima visita del tuo bambino con il nostro dentista per bambini a Milano, Magenta o Magnago!

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Come pulire l’apparecchio per i denti trasparente

Come pulire l’apparecchio per i denti trasparente 1200 628 Amadental

Ti sei affidato all’apparecchio per i denti trasparente e, tra comodità, estetica e funzionalità, non puoi che essere soddisfatto. Come per tutti gli apparecchi ortodontici, però, è importante prendersi cura della sua manutenzione quotidiana. La buona notizia? Pulire l’apparecchio trasparente è molto più facile che pulire quello tradizionale: basterà seguire alcuni passi e qualche piccola accortezza. In questo articolo ve li spieghiamo!

Perchè pulire l’apparecchio per i denti trasparente

È molto importante occuparsi della pulizia dell’apparecchio trasparente, in primo luogo per fattori estetici: le mascherine devono infatti rimanere trasparenti e una loro mancata pulizia potrebbe danneggiarle, rendendole opache o macchiandole. Oltre che per fattori estetici poi, la pulizia delle mascherine trasparenti è importante perché potrebbero annidarsi dei batteri, causa di cattivo odore. 

Quando pulire l’apparecchio trasparente

Le mascherine trasparenti devono essere pulite ogni volta che vengono tolte per mangiare. È bene quindi associare la pulizia dell’apparecchio per i denti trasparente alla normale routine di igiene orale quotidiana (3 volte al giorno).

La pulizia dell’apparecchio trasparente passo per passo  

La pulizia dell’apparecchio per i denti trasparente è semplice e veloce. Ecco i passi da seguire:

  • rimuovi le mascherine trasparenti seguendo le istruzioni fornite dal dentista;
  • spazzola delicatamente le mascherine rimuovendo scrupolosamente ogni residuo, utilizzando uno spazzolino a setole morbide e una piccola quantità di dentifricio;
  • risciacqua le mascherine sotto un flusso di acqua fredda, eliminando ogni residuo di dentifricio;
  • asciuga le mascherine con un panno per qualche minuto;
  • nel frattempo, occupati dell’igiene orale della tua bocca con spazzolino, scovolino e colluttorio;
  • indossa nuovamente l’apparecchio trasparente seguendo le indicazioni del dentista.

I nostri consigli

Ecco alcune ulteriori accortezze per assicurarti le corrette cure ed evitare di rovinare le mascherine del tuo apparecchio per i denti trasparente:

  • non utilizzare acqua calda per risciacquare le mascherine: potrebbe modificarne la forma e danneggiarle in modo permanente;
  • per una pulizia più profonda è possibile servirsi delle apposite compresse per la pulizia
  • è necessario utilizzare un dentifricio delicato e non troppo abrasivo, perché potrebbe opacizzare le mascherine e rovinarle.

Per garantire il corretto funzionamento dell’apparecchio per i denti trasparente e godere a pieno di tutte le sue comodità, impara a dedicargli le giuste cure: bastano pochi minuti al giorno, che entreranno velocemente a far parte della tua routine quotidiana. 

Contattaci per maggiori informazioni! 

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